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E’ tempo di adozioni!

IMG-20160211-WA0028Periodicamente vi proponiamo soluzioni, per concedervi un sogno sicuramente difficile da realizzare, ma, per chi vede nella montagna appenninica non solo un turismo di giornata mordi e fuggi, questo che vi scriviamo credo possa essere di enorme fascino.

Oggi vi offriamo una soluzione di facile acquisizione: Una comproprieta’.

Si chiama casa LA RINASCITA.IMG-20160211-WA0029 (1)

In questa grande casa, già di proprietà di alcuni soci dell’A.p.s Amici di Laturo, entrare risulta quasi immediato. Avendo già sostenuto ogni aspetto burocratico, notaio e normative catastali del caso, l’iter per godersi questo bene, sicuramente meglio conservato di altre, risulta più facile.

Come?

1)Condividendo e sottoscrivendo un REGOLAMENTO DI UTILIZZO;

2)essere soci dell’ Associazione;

 3) saldare agli attuali proprietari le spese sostenute fino ad oggi per l’acquisto e altro.

A chi può rivolgersi il nostro appello?

– Agli amanti della montagna genuina autentica, trekkers, bikers, fotografi, amanti del turismo a cavallo, agricoltori di montagna ecc ecc ecc, che per forza devono sposare una causa, ben impressa nella mente dei soci, secondo la quale, “l’avere meno”(strada, servizi, comodità) è un valore aggiunto che ci permette di emanciparci dall’automatizzazione del mondo moderno, e non un handicap;

– alle agenzie di viaggio di turismo lento che vogliono dotarsi di un punto di appoggio montano nel Parco dei Monti della Laga, per creare e inserire pacchetti di turismo alternativo e di scoperta, di silenzio, di vita semplice e genuina, quasi eremitica. In questo, come associazione, troverebbe un valido partner;

– agli enti privati, aziende, gruppi scout, famiglie, associazioni di varie categorie..insomma una grande casa da dividere in comproprietà con un preciso fine: salvare Laturo e godersi il mondo affascinante che si respira all’interno del Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga.

Per info su costi, cubature e stato attuale di conservazione del bene

Contatti:  Federico 335-7812774

Per approfondimenti sulle case in vendita  e quelle già acquistate visita anche la sezione Il Borgo e le Case

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Natale a Laturo 2015

Natale a Laturo 2015

Natale a Laturo 2015

C’era una volta la Presa della Bastiglia, domenica 20 dicembre invece l’assalto di Laturo.

Ho atteso come sempre alcune ore per far decantare l’orgia mediatica post natale a LATURO. La foto qui pubblicata, a mio avviso, rende meglio l’idea di quel che è stato  il quinto natale nel “borneo”. Non avevo fiducia quest’anno e non credevo di ripetere quei numeri del 2014.

Chi l’ha detto che, solo se numeroso, un evento può dirsi ben riuscito? Quest’anno Laturo era di nuovo pieno. Pieno di tanta bella gente. Eravamo tutti fianco a fianco, dagli alpinisti, ai corridori, dai biker (i mitici Cinghiali di Teramo, capitanati da Mirco), agli allevatori, dai muratori ai musichieri, dagli storici agli architetti, etc , insomma Laturo e il nostro lavoro è quello che fin dagli albori della mia follia, mi sono sempre sognato.

Il convivio del Natale a Laturo

Il convivio del Natale a Laturo

Essere almeno per un giorno l’anello di congiunzione tra chi vive di montagna e chi in montagna ci passeggia e basta, tra chi ci è nato in quello sperduto mondo e chi tra quelle mura ci vorrà morire, in un lontanissimo futuro; questo lo definisco, il nostro miracolo moderno.

Un calore di un solo giorno ha scaldato, grazie anche al sole primaverile, le ruvide pietre di arenaria di quelle malandate case, oltre 100 cuori in festa hanno rianimato e rievocato quello che poteva essere una grande e genuina convivenza paesana di inizio 900. Ieri ad appena 30 minuti da grandi città intente ad ammassarsi nel mercatini e supermercati, è tornato in auge il baratto: il convivio. Termini che nel prossimo futuro saranno, mi auguro, sempre più attuali.

L’evento è stato fatto da voi.

Grazie

Federico Panchetti

un ringraziamento in particolare

  • ai soci più attivi per questa edizione (encomiabili)
  • a Timoteo Galanti per il suo contributo unico (leggenda)
  • al Cai di Ascoli in toto e alla preziosa anteprima del libro AL LAGO DI PILATO CONSERVANDO L’ANIMA, di Antonella Alesi (sensibili e spassosi come sempre)
  • alla famiglia Monti (i veri boss di Laturo)
  • a Domenico Marinelli per l’assaggio dei liquori Scuppoz (la genziana che fa storia)
  • all’alimentari Mediterraneo di Porta Cartara per la fornitura di pane (silenziosi ma presenti sempre)
  • a Don Beppe per la benedizione in diretta delle ore 12 (la fede!)

 

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Taglieri in legno di olmo e quercia

In quel lembo di Appennino e di villaggi perduti compreso tra i Monti Gemelli e i Monti della Laga,  è nata una bottega  tutta “Made in Laturo”, per rievocare il sapore della vita di montagna e per ridare un futuro al passato di quella “montagna minore” e di quella gente che quivi ha abitato fino a poco meno di mezzo secolo fa.

In vendita oggetti artigianali  in legno (taglieri rustici, vassoi in castagno e noce, appendini, utensili…), cesti in salice (vimini), saponi, tutti rigorosamente realizzati a mano da noi, nel rispetto dell’ambiente e della tradizione montana.

Acquistando un articolo del nostro artigianato montano contribuirai, in modo pratico ed immediato, a sostenerci nelle infinite sfide quotidiane, negli obiettivi e nei progetti che man mano cerchiamo di portare avanti.

A Natale, regalati un oggetto artigianale in legno o un cesto in vimini:

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