Natale a Laturo 2012
23 dicembre
Quest’anno il pre-natale a Laturo è stato un’esperienza storica per tutto il Castellano. Nata dalla mia passione per Laturo, il Natale nasce per far rivivere all’abbandonato borgo, seppur per un giorno e nel mese più freddo, i fasti dei natali di oltre 50 anni or sono quando in quella data si animava di tanta gente attorno al fuoco che allietava le corte giornate con balli, musiche e feste al caldo delle loro annerite cucine e stalle.
Un breve avvicinamento con cappelli da Babbo Batale e con tanto silenzio partendo da Valzo, un lungo rientro a fine giornata e quasi a buio per l’umidissimo fosso di Olmeto. Tutto nasce dal Natale 2010 quando i tre amici Fede, Diego e Luca si scambiano i doni nella chiesetta, al cospetto di una fitta nevicata e di 20 cm di neve già a Valzo.
Quest’anno, dopo tutto il lavoro fatto bel borgo nell’ultimo anno, l’evento ha coinvolto tanti amici, l’erede Gino Monti, l’addetto stampa Marinelli e la storica benedizione al telefono – durante la processione alla chiesetta – di Don Piccioni “live” dalla messa di Valle Castellana.
Il tutto, ovvio, condito con offerte per il restauro del tetto della chiesetta, ma soprattutto da ottimo e abbondante cibo.
Un grazie a tutti per la fantastica giornata nella speranza che sia un evento fondamentale e simbolico per smuovere coscienze e qualche euro utile al restauro previsto per Luglio 2013: sostenete la causa con un contributo (informazioni: info@borgodilaturo.it).
Tutte le foto dell’evento sul gruppo Facebook.